Servirà gara3 per decretare quale tra Ragusa e Bologna sarà la squadra che accederà alle semifinali scudetto. Dopo l’1-0 in terra emiliana, la Passalacqua ha infatti ceduto in casa la possibilità del match point casalingo, e fattore campo che adesso si sposta nuovamente in favore della formazione di coach Vincent. La partita si disputerà il primo maggio. Priva ancora di capitan Spreafico, è un vero e proprio inizio shock per Ragusa che in un amen si ritrova sul 2-16, prima che due triple di Jakubcova riaccorcino le distanze a 3’ dal termine del primo quarto, riscaldando il buon pubblico accorso al Palaminardi e con il punteggio che va sul di 8-16, che poi diventa di 8-21 al termine dei primi 10 minuti. Secondo quarto in cui Bologna dilaga e va sul massimo vantaggio di 18 lunghezze, ma dalla lunetta Chidom, anche in virtù del bonus raggiunto troppo presto dalla Virtus Segafredo, e Jakubcova da tre punti riducono addirittura lo svantaggio a sei punti, prima che il secondo quarto si concluda sul 24-32. La seconda parte di gara a questo punto si annuncia combattuta e Ragusa sembra in grado di potere tenere il passo ma così non è. Nel terzo quarto Bologna infatti inizia benissimo con una giocata da tre punti di Zandalasini e raggiunge anche il ventello di vantaggio, la Passalacqua resiste con Miccoli, ma non riesce ad accorciare a meno di 15 punti. Alla penultima sirena il punteggio è 41-59. Senza storia l’ultima frazione. La Virtus Segafredo vince per 59-81. “Giocando in un tempo così ravvicinato non possiamo pensare di competere a livello di gestione delle forze contro una squadra come Bologna – dice coach Lino Lardo – e non solo per l’assenza di Spreafico, ma in generale. Anche oggi, con tutta la buona volontà di pareggiare la loro fisicità, ci sono mancate le forze, al di là del valore delle nostre avversarie. Abbiamo fatto fatica a fare tutto e dunque non c’è tanto da analizzare. Nonostante questo è chiaro che si va a Bologna con lo spirito di vincere: lo abbiamo fatto due volte e cercheremo di metterle in difficoltà ancora una volta. Ovviamente i tempi di recupero sono strettissimi, ma speriamo di recuperare un po’ di energie. Abbiamo il dovere di riprovare a vincere”.
Michele Farinaccio ufficio stampa Passalacqua Ragusa